
Ma servono superpoteri per cambiare vita?
Pensavamo che bastasse qualche pennello, un sogno e la forza di non mollare.
“Non servono superpoteri per cambiare vita: bastano un pennello, un sogno e la forza di non mollare.”
Questo è ciò che avremmo voluto pensare fin dall’inizio, quando ci siamo messe in cammino verso una meta. Ma spesso non è così semplice. Gli ostacoli ci fanno dubitare del nostro istinto, e le difficoltà ci portano a chiederci più volte se siamo davvero sulla strada giusta.
Io stessa me lo sono domandata tante volte. Ancora oggi, a volte, mi chiedo quale sia il senso di questo percorso. L’unico vero motore che spesso ti tiene legata al tuo sogno è la passione. Ma sappiamo anche che non si può vivere solo di passione: i corsi costano, i prodotti pure. E ci sono momenti talmente difficili in cui ho pensato di mollare.
E sì, anche oggi capita. Perché man mano che cresci, anche il tuo sogno cresce con te.
All’inizio, anche solo parlare con una cliente può sembrare una sfida. Fare un video? Un’impresa. Ma poi le cose cambiano: camminando impari, acquisisci nuove competenze, affronti nuove sfide con più forza e più strumenti.
Quello che un tempo sembrava complicato, oggi è diventato naturale.
Nel mondo del make-up, ogni donna che sceglie di mettersi in gioco è un’eroina silenziosa.
Non si parte mai già pronte. Si parte da zero. Con mille dubbi, pochi mezzi, e spesso nessuno che creda davvero nel nostro sogno.
Ma è proprio in quel momento — quando tutto sembra difficile o impossibile — che nasce qualcosa di potente.
È lì che si accende la voglia di farsi forza a vicenda, di sostenerci con intenzioni sincere, senza secondi fini.
Ho deciso di raccogliere e raccontare le storie di donne come me, e forse come te, che hanno trasformato una passione in una possibilità. Donne che hanno scelto di provarci, anche quando tutto sembrava remare contro. Che hanno fatto del make-up non solo un lavoro, ma una vera rinascita.
Questa rubrica nasce per loro.
Nasce per chi è all’inizio. Per chi è nel mezzo. Per chi ancora non sa se ce la farà, ma dentro di sé ha già il fuoco giusto.
Questo articolo è pensato per chi ha bisogno di ritrovare fiducia nel proprio sogno. Per chi oggi sta dubitando, e si chiede se ha davvero senso continuare.
Sì, può capitare di dover cambiare piano, aggiungere tasselli inattesi, studiare più del previsto, insistere oltre il previsto.
Capita spesso quando si sceglie un percorso complesso come quello del make-up artist, specialmente in un paese come l’Italia, dove questa professione non è ancora pienamente riconosciuta, dove molte donne della mia generazione nemmeno si truccano davvero, e il mercato è ormai saturo.
Chi di noi non ha pensato, all’inizio, che fosse tutto semplice?
Bastava guardare qualche tutorial, iscriversi a un corso, provare su se stesse o su un’amica.
Quante volte abbiamo detto:
“Ci vuole solo un po’ di tecnica, niente di troppo complicato.”
È una fase naturale, e ha un nome: Effetto Dunning-Kruger.
Questa teoria spiega che, quando sappiamo poco di qualcosa, tendiamo a sovrastimare le nostre capacità, perché non vediamo ancora tutta la complessità.
Poi però, quando iniziamo a imparare sul serio, arriva la mazzata: ci rendiamo conto di quanto c’è ancora da sapere… e iniziamo a dubitare di noi stesse.
Molte mollano qui.
Ma chi resiste, chi continua a imparare, chi si fa le ossa, entra nella fase più bella: quella in cui le competenze diventano solide, reali.
La sicurezza cresce piano piano, ma cresce davvero.
Quindi, se anche tu stai attraversando la “valle del dubbio”… sappi che è un buon segno.
Vuol dire che stai andando in profondità.
Vuol dire che stai diventando, ogni giorno di più, una vera professionista.
Credo che conoscere la storia di altre persone ci aiuti a sentirci meno sole.
È per questo che ho deciso di scrivere questo articolo.
Perché ognuna di noi ha affrontato sfide uniche.
C’è chi mi scrive chiedendo consigli mentre è in ospedale, con il proprio bimbo appena nato in braccio, e intanto segue le lezioni online.
C’è chi lavora come estetista cinque giorni su sette e trova nella formazione digitale la forza per continuare a sognare.
Come Sara (@saragneri_mua), che mi ha ricordato quanto tutte abbiamo affrontato momenti duri, come il periodo del Covid.
“Quando il mondo si è fermato con il lockdown, anche lei si è dovuta fermare.
Aveva appena iniziato il suo percorso: corsi, entusiasmo, qualche cliente… poi il silenzio.
Nessuna prenotazione, tante paure.
Eppure non ha mollato.
Ha trasformato l’attesa in studio, lo stop in riflessione.
Ha continuato a truccarsi, a sperimentare tecniche, a studiare online.
Quel silenzio è diventato la sua palestra.
E quando le restrizioni sono finite, è tornata più forte e determinata.
Oggi lavora come make-up artist, con uno sguardo nuovo e una certezza:
la passione, unita alla costanza, apre strade che prima sembravano chiuse.”
“Il futuro è sconosciuto, e nessun progetto è privo di imprevisti.”
L’unico modo per realizzare un sogno, un progetto, o un obiettivo, è continuare a crederci.
Trovare soluzioni anche nei momenti bui, e camminare sempre, un passo dopo l’altro, verso ciò che desideriamo.
Meglio ancora se lungo la strada c’è qualcuno che cammina con te.
Io ci sono. Se vuoi, possiamo farlo insieme.

